Così come per gli alimenti, anche per i prodotti finanziari bisogna controllare la scadenza, soprattutto quando l’età avanza. Il rapporto tra consumatori e alimenti è molto cambiato da quando sono state introdotte le date di scadenza. Così, abbiamo imparato a conoscere la differenza tra scadenze ultimative e “consumare preferibilmente entro” e preso l’abitudine di censire le nostre dispense per evitare sprechi e inefficienze.
Stranamente, il tema della scadenza pare diventare di second’ordine quando acquistiamo un prodotto finanziario, assicurativo o previdenziale.
Quanto deve durare una assicurazione? E un mutuo? Qual è l’orizzonte temporale corretto di un investimento? Vediamo nelle righe che seguono quanto una disattenzione possa modificare il benessere individuale.